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Rivista online del Cepros

Disponibile presso il Polo Uni-Astiss, entra a far pare del Sistema Bibliotecario Nazionale Biblioteca online: per il Cepros comincia il conto alla rovescia ASTI____________________________________________________________________ Costituita nel 1978 da Paolo e Maria De Benedetti, la biblioteca del Cepros ( Centro per la promozione delle attività di socializzazione “Ettore e Teresa De Benedetti”- Asti Onlus ) nasce come fondo librario, a disposizione di quanti siano interessati alle materie religiose, teologiche, didattiche e inerenti l’ambiente antropologico, psicologico e sociale nei termini più ampi. Un patrimonio di volumi che negli anni è andato crescendo, fino a raggiungere gli oltre quattro migliaia di libri e pubblicazioni. Col trasferimento del Cepros – divenuto, nel frattempo, associazione Onlus – da via D’Azeglio all’attuale sede presso il Polo Uni-Astiss , di cui è ospite e con il quale ha in corso numerose collaborazioni a carattere scientifico e culturale, parte dei volumi è stata ceduta, o prestata a centri specializzati (l’Associazione di cultura laica Biblia di Firenze, per esempio, o la Biblioteca del Monastero di Bose ), dove poter meglio essere valorizzata. Ciò è stato fatto, quanto meno, in attesa della loro definitiva collocazione sempre presso la biblioteca del Consorzio Asti Studi Superiori , insieme ai volumi della Fondazione Giovanni Goria e, attualmente, anche dei volumi della Fondazione Centro Studi Alfieriani . Inoltre, per permettere una maggiore visibilità e fruibilità dell’ingente fondo librario della famiglia De Benedetti, dalla fine del 2014 ha avuto inizio il processo per la creazione di un catalogo consultabile anche da casa e da parte di tutti tramite il web. Scaturita dalla recente convenzione con la Biblioteca Astense , è di queste settimane l’adesione della biblioteca Cepros Asti - Onlus al Sistema Bibliotecario Nazionale: una rete delle biblioteche italiane nata proprio per costruire un catalogo unificato online. L’inserimento dei volumi in tale catalogo è pertanto già in corso, grazie al prezioso contributo delle volontarie dell’Associazione che sono a disposizione del pubblico il martedì e il giovedì, dalle ore 9,30 alle 12,30 (Nella foto, da sinistra, le bibliotecarie: Silvia Accomazzo, Paola Frazzetto, Nadia Gentilini, Rita Dealexandris).